La colpa di tutto questo è di Chuck Berry e Marty McFly! Gli anni ’80 erano appena all’inizio, la Roma aveva appena vinto il suo secondo scudetto ed io ero impazzito per Bruno Conti e Falcao!
In quel periodo, in cui la vita è fatta di giornate passate a correre dietro a un pallone, di risate tra amici e di sogni di robot giganti, il tragitto in pulmino da casa a scuola era fatto di scherzi, cori da stadio e canzoni dei cartoni animati cantate a squarcia gola.